Aperitivo ai laghetti parte 2

Racconto di pura fantasia




Il rischio di essere visti c'è, anche se presi dall'ecitazione e dalla foga di sfogare I nostri istinti animali, non era stato calcolato.
Stavo spompinando il cazzo di Luca ancora duro e voglioso quando sulla strada compaiono un paio di amici di Luca, preoccupati che non stesse tornando e avendo lasciato il cell al tavolo.
Luca con mio grande stupore e un po di imbarazzo lì chiama.
"Ehi sono qui...."
Cerco di ricompormi in tutta fretta ma Luca mi blocca.
"Ricordo ancora quanto sei stata troia con il nostro cliente.... Vediamo come te la cavi con tre cazzi!"
Lo guardo con uno sguardo quasi di odio, ma le sfide sono il mio pane, d'altronde sono ancora eccitata dal pompino che gli stavo facendo.
Ed essere sottomessa da lui è veramente eccitante.
Gli amici si avvicinano, non credo sia la prima volta che giocano insieme, troppo tranquilli e disinibiti.
Immagino sia sempre Luca che addesca le prede per darle in pasto al gruppo. Mentre ricomincio a succhiare il cazzo di Luca li guardo da vera troia.
Non si fanno di certo pregare. Si avvicinano e si strizzano il cazzo attraverso i jeans.
Mi palpano le tette coi capezzoli duri come spilli.
Luca ha il cazzo di marmo.
Uno dei due mi afferra per la testa e mi spinge verso Luca soffocandomi e facendo uscire la saliva dalla mia bocca.Quasi non respiro. Spinge e tira. Per farmi respirare.
Con le mani abbasso le cerniere dei loro jeans, libero i cazzi e inizio a segarli.
"Fagli sentire che bocca da troia hai... Fammi vedere come li spompini."
Alterno i cazzi succhiando e leccando tutto fino alle palle, uso le mani per tenere duri gli altri due.
Passo da uno all'altro eccitandomi nel sentirli mugolare ed ansimare dandomi della lurida puttana.
Luca si abbassa e mi infila le mani nella figa per sentire quanto sono bagnata.
"Sei imbarazzante da quanto stai godendo nel succhiare cazzi!"
Succhio, lecco, mi infilo tutto fino in gola mente li guardo.
Adoro sentirmi usata, farlo eccitare sapendo di essere in quel momento la sua puttana.
Mi fa alzare. Mi fa appoggiare con le mani verso l'albero a gambe divaricate.
Ora mi sono tutti e tre addosso, sento le loro lingue ovunque.
Le mani mi strizzano, mi penetrano.
Non posso far altro che godere e mugolare forte.
I miei capezzoli sono doloranti da quanto li stanno succhiando e mordendo.
Luca alterna carezze a sculacciate sul mio culo giunonico.
Qualcuno mi sta leccando il clitoride.
Devo essere un fiume in piena.
Mente Luca comincia a baciarmi uno dei due mi infila il cazzo senza troppi complimenti
Un orgasmo mi coglie immediato.
Riempio la faccia di squirt a chi stava sotto a leccare.
Si danno il cambio.
Luca mi apre il culo e invita l'amico ad entrare.
Ha un bel cazzo duro. Spingo verso di lui. Sono talmente bagnata ed eccitata che voglio sentirlo fino in fondo.
Gli altri guardano e si segano. Aspettano il loro turno.
Luca mi tiene sollevata una gamba per vedermi sborrare.
Sa che col culo godo in continuazione. E così è.
Sono ormai sfinita. Le gambe non mi reggono.
Luca si sdraia sul prato e mi fa salire sul suo cazzo. Mi bacia e tiene aperto il culo... A turno mi scopano in una doppia incredibile! Sto inondando Luca. Hanno una resistenza incredibile. Sono decisamente appagata.
"Direi che la troia ha avuto quel che si merita! L'abbiamo completamente prosciugata!"
"Mettiti in ginocchio! Apri la bocca e tira fuori la lingua! Fai vedere quanto sei zoccola!"
Eseguo l'ordine. Mi sono intorno e si segano guardando la mia bocca aperta. Luca mi tiene per i capelli e mente sborra appoggia il cazzo alla lingua riempiendo la mia bocca e la faccia.
Gli altri due mi sborrano sulle tette.
Li ripulisco per bene.
Non ci resta che avviarci ai bagni per sistemarci e tornare ai nostri tavoli.